Perché lo Stop loss ti fa perdere soldi

Lo Stop loss è uno strumento per salvaguardare il capitale investito nel caso in cui il mercato va contro le tue aspettative iniziali. Funziona davvero?

Il trading spesso viene associato al gioco d’azzardo. Sicuramente non manca l’adrenalina, ma se vuoi crescere devi gestire questa attività come un vero e proprio business. Uno tra gli strumenti più noti del trading è lo stop loss. Si usa per difendere il proprio capitale nel caso in cui il mercato inizia a dirigersi in direzione contraria alle aspettative iniziali. Infatti la prima preoccupazione di un trader professionale è preservare il capitale prima ancora di cercare profitto.

Solo gestendo il capitale correttamente si può restare per molto tempo a mercato e cogliere le migliori opportunità di profitto. Ma come gestirlo correttamente? Analizziamo gli aspetti fondamentali da prendere sempre in considerazione. Affronteremo che cos’è lo stop loss, come viene applicato, ma soprattutto se è davvero utile al nostro piano di trading.

Come gestire correttamente il capitale?

Il trading è un’attività imprenditoriale. È importante scrivere il tuo business plan dove stabilirai:

  • gli obiettivi da raggiungere con il trading;
  • gli strumenti da negoziare per raggiungerli; 
  • la tua formazione;
  • come gestire il capitale;
  • come gestire il rischio.

L’attività professionale non ammette improvvisazione, tutto viene pianificato in anticipo. Il tuo obiettivo come trader è suddividere il capitale che hai deciso di mettere a rischio per darti più opportunità di cogliere operazioni profittevoli. In base alle statistiche, il tempo necessario per valutare il successo di un’attività imprenditoriale è cinque anni. Pertanto il capitale viene suddiviso in quote da utilizzare durante questo periodo. Per preservarlo devi usare una quota alla volta avendo l’accortezza di fermarti quando il mercato ti viene contro fino alla settimana o al mese successivo. Tutto questo per non sciupare il tuo capitale su un’idea di mercato sbagliata o su un incomprensione del metodo di trading.

Quando si negozia, lo strumento finanziario ha tre possibili percorsi:

  • la direzione prevista dalla tua analisi, quindi quella che genera profitto;
  • quella laterale, cioè oscillare senza che prenda una direzione precisa;
  • la direzione contraria rispetto alla tua analisi, generando una perdita.

Poiché la prima preoccupazione di un trader è proteggere il capitale dalla distruzione, cioè una perdita maggiore di quella programmata, dovrà mettere in atto delle soluzioni per contenere il rischio. La maggior parte dei trader indipendenti crede che il modo giusto per proteggere il capitale sia quella di utilizzare lo stop loss.

Stop loss significato

Lo stop loss (stop alla perdita) è un’istruzione che inviamo al server del nostro intermediario per chiudere le operazioni a mercato che abbiamo aperte in quel momento. Il suo scopo è evitare che un movimento non previsto di mercato eroda una quota di capitale maggiore di quella pianificata come perdita massima.

Per evitare commissioni, costi per il funding del conto operativo, è comodo versare una cifra, magari l’intera quota di rischio annuale sul conto. Tanto c’è la protezione dello Stop loss. Sembra davvero un’ottima soluzione e molti formatori dicono che solo uno sprovveduto potrebbe operare senza uno stop loss sul conto.

Funziona davvero lo stop loss?

Lo stop loss trasmette una sensazione di sicurezza, ma ha un limite importante: l’ordine di stop viene solitamente eseguito al prezzo indicato. Vediamo perché è un limite.

Ci sono 2 particolari condizioni di mercato: 

  • gap; 
  • slippage

Il Gap indica che il mercato salta un determinato intervallo di prezzo. Il motivo può essere legato a particolari situazioni, un evento improvviso e non calcolato come un attentato, uno scandalo e molto altro.  Se in questo intervallo inseriamo il nostro stop loss questo non si attiva.  Su alcuni strumenti, quando si presentano grandi gap è possibile raggiungere anche saldo in negativo.

Lo Slippage è l’esecuzione di un ordine ad un prezzo diverso da quello indicato negli ordini di ingresso o di uscita dal mercato a causa di un movimento molto veloce. É più raro rispetto al Gap, ma comunque un fenomeno che potrebbe verificarsi.

Può sembrare una considerazione meramente accademica, eppure non è così improbabile incontrare un gap, specialmente su strumenti più volatili come gli indici di borsa.
Si possono incontrare gap tra la chiusura delle borse venerdì sera e la loro riapertura lunedì mattina, oppure durante la settimana, se escono notizie e dati macroeconomici pesantemente contro le aspettative dei mercati.

Non puoi essere certo di incassare una perdita finché le operazioni si pareggiano, cioè tutti gli ordini al mercato sono chiusi. Lo stop loss infatti è una protezione solo teorica che noi stessi in varie occasioni possiamo sabotare. Molti infatti prima di aprire l’operazione stabiliscono di fermarsi dopo aver accumulato una perdita nominale del 2% – ricorda che una perdita non è incassata finché non si chiudono gli ordini. Tuttavia quando non si gestisce correttamente l’ansia, può capitare che la mente cada preda di 2 oscuri trabocchetti:

  • desiderio di rivalsa sul mercato;
  • incapacità di accettare un errore.

Ecco quindi che in queste occasioni spostiamo lo stop loss nella convinzione che il mercato ci venga contro solo per errore, ma presto ritornerà a nostro favore. Queste attività non programmate o pianificate ci fanno incassare perdite maggiori di quelle stabilite. Molti conti di trading sono stati bruciati a causa di speranze o desideri di rivalsa sul mercato.

Come proteggersi – alternativa allo stop loss

Non è possibile perdere quello che non si versa sul conto di trading. Per questo motivo il suggerimento che possiamo dare è quello di versare sul tuo conto di trading solo la cifra che intendi negoziare e prelevare velocemente gli utili quando chiudi l’operazione al tuo obiettivo di guadagno programmato.

Questa tecnica, denominata equity stop, permette di gestire l’emotività. Sai già che stai mettendo a rischio la cifra programmata per quell’operazione. Non potrai spostare lo stop perché non avrai altro capitale sul conto da stabilire, per cui non potrai cadere vittima delle emozioni.

Il tempo necessario a versare altro capitale sul conto di trading ti permetterà di smaltire l’emotività e valutare con più razionalità il mercato.

Lo stop sull’equity è uno dei punti fondamentali del metodo AC Trading. Il corso AC Trading Masterclass creato dal dottor Antonio Carnevale, Head of Trading presso Deutsche Bank.

Ci poniamo l’obiettivo di fornirti la migliore formazione finanziaria. Il nostro obiettivo è quello di aiutarti ad operare in autonomia e consapevolezza, ma con il giusto supporto. Siamo un Team a tua disposizione, lavoriamo insieme per crescere insieme.

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